Il Foscarini Rugby e il Lido Venezia Rugby, dopo la collaborazione via via crescente delle scorse stagioni, avviata nel 2016 con la formazione del Venezia Rugby Under 16 (una franchigia territoriale sul modello di quelle istituite a livello nazionale dalla Federazione), ed estesa informalmente anche all’Under 14 e al minirugby, hanno deciso di unire le proprie forze e i propri associati all’interno di un’unica struttura, associativa: il Venezia Rugby asd.

Il Venezia Rugby ha voluto incrementare fortemente il numero dei propri associati, ampliando quindi la base dei collaboratori e dei sostenitori. L’Assemblea ha affidato la gestione dell’associazione a un consiglio direttivo di dieci membri con competenze diverse e deleghe articolate.
Le riunioni degli organismi dell’associazione saranno aperte agli associati e una newsletter li informerà dei temi all’ordine del giorno e delle decisioni prese, rafforzando una scelta di coinvolgimento e di trasparenza della gestione societaria affinché il Venezia Rugby diventi davvero la casa di tutti i rugbisti veneziani e di tutti gli appassionati e i sostenitori di questo sport.

 

Inoltre, Il Venezia Rugby ha voluto formalizzare l’adozione di un rigoroso codice etico, approvato dall’assemblea, che disciplina, in maniera inequivocabile, i comportamenti da tenere in campo e nella vita societaria di atleti, dirigenti e genitori seguendo le migliori tradizioni del rugby, basate sul rispetto assoluto degli avversari, delle regole e degli arbitri, sulla fratellanza, sul fair play e la convivialità.

Venezia Rugby: la società assume il nome, semplice e prestigioso, della nostra città, avendone anche la piena titolarità territoriale. Dalla Franchigia U16 agli under 8 la strada era indicata: il “Venezia” urlato dal cerchio dei nostri ragazzi prima e dopo le partite, non si sentiva da molto tempo sui campi di rugby del Veneto. Le squadre, ormai, manifestavano una identità unitaria che, come sempre accade sul campo, anticipa e “forza” le scelte delle Società. Consapevoli di questo fatto e prendendo esempio proprio dei più giovani, i consigli direttivi di entrambe le società hanno accelerato i tempi di quello che era un percorso in parte delineato, e le hanno traghettate in una nuova compagine unitaria: in questo modo è nato il Venezia Rugby.

Il progetto ha voluto così dar corpo a uno dei contenuti fondanti del gioco del rugby: l’unione delle forze, lanciando un segnale al mondo sportivo veneziano e alle altre società rugbistiche del territorio.
Il Venezia Rugby, nella stagione entrante 2018/2019, sarà forte di oltre 300 tesserati, che sono impegnati nelle categorie Propaganda – dal minirugby dei bambini e ragazzi under 6, 8, 10 e 12 – fino agli under 14 e alle Giovanili U16 e 18. Completano il quadro la prima squadra seniores maschile e la squadra femminile, con una trentina di ragazze impegnate a disputare la Coppa Italia di rugby a Sette, oltre a un nutrito gruppodi “veterans”.

Il Venezia Rugby intende rafforzare la presenza e la pratica di questo sport straordinario sul territorio del centro storico veneziano e insulare, a partire dalle scuole che, anche nel passato, sono state un’area significativa di intervento, lavorando in sinergia con le istituzioni, costituendo un valido supporto alla formazione e all’educazione fisica negli istituti veneziani e aumentando la già larga fascia di ragazzi coinvolti gli anni scorsi.

Il Venezia Rugby, nel perseguimento dei propri scopi istituzionali, estenderà gradualmente la propria attività anche nell’ambito del disagio sociale e giovanile, temi sui quali la Federazione Italiana Rugby ha avviato vari progetti su scala nazionale. Già lo scorso anno vi era stata una prima sperimentazione che aveva coinvolto le detenute del carcere femminile della Giudecca.